martedì

Ti aspetto dall'alto


Nel tuo parlare di me
ritrovo la forma curvata delle nostre mani

e dall'alto io ti sento carne,
come sei fatta

tutti i pensieri oggi si fanno dono
e i ricordi farfalle

Sono linguaggi che ci riguardano,
ventilatori spargono buffonerie in giro,
solo per noi.

Saremo sempre lì, dove siamo
stati      adesso mi puoi toccare

      [non si è ancora sciolta tutta,
              la neve che ho in tasca
]


Chi sono se tu ti ricordi di me

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